Il Giornale pubblica la notizia che il premier israeliano Netanyahu, ha mangiato coniglio, astice e maiale, animali non kosher presenti nel menù della Enoteca Pinchiorri a Firenze dove è stato invitato da Matteo Renzi. L’ufficio del premier israeliano ha precisato che, come è consuetudine per le più alte cariche dello Stato ebraico all’estero, Netanyahu “non ha mangiato cibi che possono essere definiti non kosher”. Assicurazione che non è bastata al partito ultraortodosso sefardita United Torah Judaism, partner della precaria coalizione di governo: la cena al ristorante di Netanyahu è “completamente inaccettabile”, ha affermato un portavoce ripreso dal Jerusalem Post. “Un alleato dei partiti haredi (ultraortodossi) che ha ricevuto voti dai seguaci della tradizione ebraica dovrebbe comportarsi con più sensibilità”, ha sostenuto un politico sul sito Kikar Hashabbat. “Magari se fosse stato in vacanza, sarebbe stato diverso – ha aggiunto – ma questa era una visita ufficiale, quindi lui si è apertamente fatto gioco e ferito i sentimenti della popolazione religiosa e ultraortodossa in Israele”.
Le regole alimentari kosher prescrivono il divieto di assumere determinati alimenti (come maiale, coniglio, crostacei e molluschi) o combinazioni di alimenti (latte e carne).