Ferran Adrià, dopo lo stop torna con un nuovo ristorante: “Voglio portare la cucina al livello di una scienza esatta”
“Con questo nuovo spazio (apertura prevista per il prossimo 29 maggio all’interno del Gran Hotel Ibiza) vogliamo arrivare al limite della riflessione del formato di un ristorante e della sua connessione con le altre discipline “ludiche” con le quali dialogare. Vogliamo provocare una collisione tra ristorante, ozio, spettacolo ed arte”, ha detto lo chef a FQ Magazine.
Dunque ha poco a che vedere con la cucina? Al contrario, la gastronomia sarà il filo conduttore della nostra ricerca. Nella mia vita ho sempre cercato di evitare la routine e introdurre un po’ di anarchia dentro l’ordine prestabilito. Nella BullipediaLab lavoreranno chef, architetti, giornalisti, appassionati di social network, una “tempesta di idee” per aprire nuove prospettive. Per esempio, ci siamo mai chiesti quale sia la percezione che ha un artista dell’atto del mangiare? E di un ingegnere? Un padre di famiglia? Non parliamo di gusto ma dell’atto stesso di cibarsi, oggi più attuale che mai.
Poco fa mi ha detto “Io non inventa nulla, ordino ciò che già esiste”. Nel suo ristorante non fu così e i presupposti della sua ricerca sembrano seguire lo stile controcorrente. Io voglio interrogarmi sul concetto di ristorante come luogo nel quale degustare il cibo. Dobbiamo ricordarci che il primo spazio gastronomico ha poco più di duecento anni di vita. Questo vuole dire che il piacere e la soddisfazione culinaria è stata per secoli senza ristorante? Per caso è possibile immaginare la gastronomia senza ristorante? E perché non pensare una gastronomia senza degustazione? Voglio portare la cucina al livello di una scienza esatta. La nostra intenzione è quella di riordinare tutti gli elementi che compongono un piatto e classificarli secondo un tassonomia logica, così come avviene nella biologia. Però questo non basta. Riteniamo indispensabile filtrare le informazioni di ogni prodotto, di ogni tecnica e di ogni elaborazione per decidere di cosa ha veramente bisogno uno cuoco.
Scienza e cabaret non hanno nulla in comune. Se da un lato è al lavoro per BullipediaLab, dall’altro è pronto ad aprire le porte di H eart , un nuovo ristorante ad Ibiza con suo fratello Albert e Guy Latiberté del Cirque du Soleil. Le due cose sembrano in antitesi. Con Heart (apertura prevista per il prossimo 29 maggio all’interno del Gran Hotel Ibiza) vogliamo arrivare al limite della riflessione del formato di un ristorante e della sua connessione con le altre discipline “ludiche” con le quali dialogare. Vogliamo provocare una collisione tra ristorante, ozio, spettacolo ed arte. Dunque non aspettatevi di sedervi tranquillamente a tavola o di assistere a uno spettacolo da circo moderno.
Dalle indiscrezioni Heart avrà un mercato hippy-chic chiamato Baraka , street-food direttamente sulla terrazza dell’albergo, con creazioni creative dei fratelli Adrià. Un laboratorio The Workshop con performance dal vivo ed effetti speciali e La Boite, un teatro della cucina. Tutto targata Adrià. Il tempo del letargo è ormai alle spalle.