Savona: BISTROT MAREA
Mare Hotel – Via Nizza 41 A
Tel. 019 264065 – www.marehotel.it
aperto dalle ore 18.30 alle 23
Dopo il comodo park privato, il nuovo bistrot ha tre pareti di spesse lastre di cristallo con vista sul giardino e verso la spiaggia di questo incredibile albergo. Un complesso sul mare che ha ben 5 ristoranti, più due tavoli brevettati con fontanella artistica per il menu “Solo Mani” senza posate, il patio single con Tavolo degli Innamorati con mangrovia sulla spiaggia. Per non parlare delle due salette ad hoc per il menu Cromo Dinner adiacente a una fornitissima e cinematografica cantina a vista dalle pareti trasparenti. E poi la sala Tappeti Volanti dove ci si siede su cuscini a terra (molto comodamente grazie a provvidenziali buche lastricate) …. Ci sono persino i bagni per gay, curiosità della quale hanno scritto giornali di mezzo mondo. In questa fantasmagoria dove non solo i bambini fanno Ahh! e Ohh!, ebbene sì, si fa anche seriamente cucina. Acciughe ripiene alla ligure della nonna Paola (€ 7) – Fumé di salmone e acciughe con caramella di burro e blinis (€ 12) – Insalatona nicoise (insalata verde, uovo, tonno, acciughe, olive, pomodoro (€ 10) – Lasagnetta al pesto (€ 8) – Poi, “solo con le mani” il Girotondo al vapore di gamberi bianchi del golfo (€ 18) – Buridda di seppie, patate e piselli con crostoni di pane casereccio (€ 9) – Crème brulé alla lavanda provenzale (€ 5). Questi alcuni dei 15 invitanti titoli della carta cibi. In quella vini una ventina di buone bottiglie, partono da 16 euro per una buona bottiglia di rosé cuvée Spumante Friuli VG Terre Magre, sino allo Champagne Perrier Jouet a soli 50 euro. Vini anche a bicchiere da 4 euro. Nei mercoledì estivi organizzano serate speciali alle quali occorre fowardarsi con largo anticipo, perché non son fatte né per babanetti discotarri né per babbioni papettiani, ma per abbronzati ferraristi che distrattamente fanno le lastre a sorrisi verticali eleganti e meritevoli abbandonanti per l’occasione le loro fragranze di Supponence e Arrogance. La sosta in questi casi è sempre un evento del quale è facile il ricordo frizzante (e poi anche dolce nelle successivo inverno). (luigino.filippi@alice.it – www.buongiornogourmet)