6 i ristoranti italiani tra i 15 più convenienti del mondo

Da New York a Milano, passando Parigi: ecco i 15 ristoranti più economici del mondo secondo la guida Michelin.

Laut, New York. È stato uno dei primi ristoranti malesi di New York ad aver ottenuto una stella Michelin

The spotted pig, New York. Specializzato in brunch ma aperto tutto il giorno, questo locale finanziato da Jay Z e gestito dallo chef Mario Batali

Nectari, Barcellona. Tre portate a 35 euro (a pranzo), menu con prodotti di stagione a meno di 50 euro (la sera)

D’O, Cornaredo (Milano). Il menu degustazione a 32 euro (a cena) resta il cavallo di battaglia del D’O, il ristorante una stella Michelin dello chef Davide Oldani

San Marco, Canelli (Asti). «Piccolo menu» a 25 euro, menu della tradizione a 45 e menu degustazione a 55: a pranzo e acena i prezzi del ristorante San Marco, nell’Astigiano, sono più che economici

Feva, Castelfranco Veneto (Treviso). Menu degustazione «Corpo», tre piatti e un dessert, a 25 euro (pranzo e cena)

Oasis – Sapori antichi, Vallesaccarda (Avellino). Menu «Colazione di lavoro» a 19 euro (primo, secondo e piccola pasticceria, solo a pranzo in settimana)

Vairo del Volturno, Vairano Patenora (Caserta). Menu «Dalla campagna» a 30 euro, pranzo e cena (un aperitivo di benvenuto,un antipasto o zuppa, un primo piatto, un secondo con contorno, piccola pasticceria) e menu «Degustazione di pesce» a 50 euro (con aperitivo di benvenuto, un antipasto, due primi, un secondo, piccola pasticceria e caffè)

Gardenia, Caluso (Torino). Il record del pranzo più economico va allo stellato Gardenia, nel Torinese, specializzato in erbe e verdure: ben due menu costano solo 15 euro

La Rémanence, Lione. La location è un ex refettorio gesuita del Cinquecento. La cucina è spontanea e fresca, con una carta che cambia ogni mese

Septime, Parigi. Menu pranzo a 30 euro e menu cena, sette portate, a 65

Onyx, Budapest. Tre portate a pranzo per assaggiare il meglio della cucina ungherese: da Onyx, stellato di Budapst, ve la caverete con 27 euro

Hands and Flowers, Marlow. Le stelle Michelin, qui, sono addirittura due, ma a pranzo si mangiano due portate con 15 sterline, tre con 19,50 sterline

Nakajima, Tokyo. Un menu pranzo a 8 dollari: nella (carissima) capitale giapponese ecco un luogo speciale, in cui si può assaggiare la cucina regionale del Kansai con accompagnamento di miso, riso e verdure a prezzi abbordabilissimiTim Ho Wan, Hong Kong

Tim Ho Wan, Hong Kong. I prezzi di questo stellato sono praticamente ridicoli: i dim sum per cui ha meritato il riconoscimento Michelin costano dagli uno ai tre dollari a piatto.

 

(da: Il Giornale di Sicilia)

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