Cinquanta produttori al Castello per Golosaria 2015
La manifestazione presentata a Palazzo del Monferrato si terrà nel prossimo fine settimana nella città monferrina
CASALE MONFERRATO – Golosaria torna per la nona edizione consecutiva tra i castelli del Monferrato. Alla vigilia di Expo, sabato 18 e domenica 19 aprile, la rassegna itinerante firmata dal giornalista enogastronomico Paolo Massobrio saluta la primavera con un weekend di gusto e bellezza nel territorio proclamato patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
Protagonista indiscusso della kermesse sarà il buon cibo, rappresentato dai 50 produttori selezionati de ilGolosario2015, che nelle sale del castello di Casale accompagneranno i visitatori in un viaggio unico attraverso l’Italia del Gusto. Spazio quindi alla carne e ai salumi artigianali con la muletta di Luca Sassone o la soppressa veneta di Pizzolato, il salame di Varzi di Thogan Porri, il salame crudo della tradizione langarola di Prunotto e quello d’oca di Cascina Madonnina, il Culatello di Zibello di Brè del Gallo o il salame “Cucito” della Corte di Brignano Frascata. Senza dimenticare le antiche acciughe di Ittica Val Maira. Formaggi “d’autore” saranno invece messi sul piedistallo grazie ai caci realizzati a regola d’arte dall’afinatore Paolo Piacenti o alle declinazioni di robiola di Roccaverano proposte da Andrea Adorno, ma i più golosi potranno deliziarsi anche con i formaggi d’Alpeggio e con la selezione dei formaggi di Franciacorta, rappresentati dal celebre Bagoss, dal Cadolet o dal Fatulì. Quindi I prodotti da forno, con I taralli tipici pugliesi di Danieli il Forno delle Puglie, le lingue al kamut e il morbido “Crescente” della panetteria Riva o la teoria di grissini di Mastro Cesare, ma anche le farine speciali di Aldo Bongiovanni, le zuppe e I preparti per risotti di Sor..riso di Alessandria, le varietà di risi di Eleonora Bertolone o la pasta fresca di Anna Maria Boni.
Ma la due giorni sarà anche occasione per solleticare il palato con numerose sfiziosità: dai bagnetti langaroli e prodotti in vasetto de I Frutti della mia Langa alle deliziose salse tartufate dell’Azienda Agricola La Cerca, fino al patè di fegato di lumache e ai sottoli di Ita-Ca, alle marmellate ai sapori di Sicilia di Gaetano Sinatra e alle mitiche mostarde cremonesi di Leccornie Doc. Olio protagonista anche con quattro frantoi d’eccellenza: Canaiella, Roberto Rebaudo ed Elena Luigi dalla Liguria e NovaPosta dalla Puglia. Ma una menzione d’onore sarà riservata anche all’autentico aceto balsamico tradizionale di Modena, con la presenza di Acetaia San Matteo. Sette saranno invece I produttori che metteranno in mostra il lato più dolce di Golosaria, a cominciare dai celeberrimi baci della pasticceria Gallina di Alessandria e passando per quelli proposti da Rà Nissora. Quindi I biscotti ai fiori e le torte della memoria di Bontà & Savoia, I “Biscutin dal Strii” di Anna Maria Tirozzio con le marmellate bio di Cà di Mori, le torte golose della pasticceria Cucchi e la storica Spongata di Don Camillo. A confermare l’attenzione crescente per l’arte brassicola anche I cinque birrifici artigianali che nei giorni di Golosaria metteranno a disposizione dei visitatori la loro esperienza: quindi Ofelia, Silvia Castagnero, Birra Vallecellio, Brasseria Alpina e Il Conte Gelo. Ma uno spazio sarà anche dedicato agli amari prodotti da Fattoria Pian dell’Alpe.
Infine, ad occupare la corte del castello sarà anche la cucina di strada, rappresentata dagli agnolotti del plin e dalla battuta di Cucina delle Langhe e dall’hamburger di fassone dell’agrimacelleria Capello. E poi la sorpresa di Stupujtime (letteralmente: “Il tempo di stappare”), la grande degustazione che metterà in vetrina 25 produttori vitivinicoli top monferrini che a Golosaria – nel castello e nelle vie della città di Casale – incontreranno il pubblico raccontando di persona I loro vini, mentre nel castello di Uviglie i produttori di Bollicine del Monferrato e delle più rinomate zone d’Italia si confronteranno coi vigneron d’Oltralpe dello Champagne nell’ambito di Perlage sans Frontières. Oltre alla sede del castello di Casale, sabato 18 e domenica 19 aprile Golosaria animerà altre 30 location del Monferrato con le proposte di 150 espositori che saranno dislocati nei borghi e castelli in festa tra assaggi, feste, passeggiate, mostre e imperdibili degustazioni. Per conoscere il programma, gli itinerari e tutte le novità di Golosaria www.golosaria.it
Protagonista indiscusso della kermesse sarà il buon cibo, rappresentato dai 50 produttori selezionati de ilGolosario2015, che nelle sale del castello di Casale accompagneranno i visitatori in un viaggio unico attraverso l’Italia del Gusto. Spazio quindi alla carne e ai salumi artigianali con la muletta di Luca Sassone o la soppressa veneta di Pizzolato, il salame di Varzi di Thogan Porri, il salame crudo della tradizione langarola di Prunotto e quello d’oca di Cascina Madonnina, il Culatello di Zibello di Brè del Gallo o il salame “Cucito” della Corte di Brignano Frascata. Senza dimenticare le antiche acciughe di Ittica Val Maira. Formaggi “d’autore” saranno invece messi sul piedistallo grazie ai caci realizzati a regola d’arte dall’afinatore Paolo Piacenti o alle declinazioni di robiola di Roccaverano proposte da Andrea Adorno, ma i più golosi potranno deliziarsi anche con i formaggi d’Alpeggio e con la selezione dei formaggi di Franciacorta, rappresentati dal celebre Bagoss, dal Cadolet o dal Fatulì. Quindi I prodotti da forno, con I taralli tipici pugliesi di Danieli il Forno delle Puglie, le lingue al kamut e il morbido “Crescente” della panetteria Riva o la teoria di grissini di Mastro Cesare, ma anche le farine speciali di Aldo Bongiovanni, le zuppe e I preparti per risotti di Sor..riso di Alessandria, le varietà di risi di Eleonora Bertolone o la pasta fresca di Anna Maria Boni.
Ma la due giorni sarà anche occasione per solleticare il palato con numerose sfiziosità: dai bagnetti langaroli e prodotti in vasetto de I Frutti della mia Langa alle deliziose salse tartufate dell’Azienda Agricola La Cerca, fino al patè di fegato di lumache e ai sottoli di Ita-Ca, alle marmellate ai sapori di Sicilia di Gaetano Sinatra e alle mitiche mostarde cremonesi di Leccornie Doc. Olio protagonista anche con quattro frantoi d’eccellenza: Canaiella, Roberto Rebaudo ed Elena Luigi dalla Liguria e NovaPosta dalla Puglia. Ma una menzione d’onore sarà riservata anche all’autentico aceto balsamico tradizionale di Modena, con la presenza di Acetaia San Matteo. Sette saranno invece I produttori che metteranno in mostra il lato più dolce di Golosaria, a cominciare dai celeberrimi baci della pasticceria Gallina di Alessandria e passando per quelli proposti da Rà Nissora. Quindi I biscotti ai fiori e le torte della memoria di Bontà & Savoia, I “Biscutin dal Strii” di Anna Maria Tirozzio con le marmellate bio di Cà di Mori, le torte golose della pasticceria Cucchi e la storica Spongata di Don Camillo. A confermare l’attenzione crescente per l’arte brassicola anche I cinque birrifici artigianali che nei giorni di Golosaria metteranno a disposizione dei visitatori la loro esperienza: quindi Ofelia, Silvia Castagnero, Birra Vallecellio, Brasseria Alpina e Il Conte Gelo. Ma uno spazio sarà anche dedicato agli amari prodotti da Fattoria Pian dell’Alpe.
Infine, ad occupare la corte del castello sarà anche la cucina di strada, rappresentata dagli agnolotti del plin e dalla battuta di Cucina delle Langhe e dall’hamburger di fassone dell’agrimacelleria Capello. E poi la sorpresa di Stupujtime (letteralmente: “Il tempo di stappare”), la grande degustazione che metterà in vetrina 25 produttori vitivinicoli top monferrini che a Golosaria – nel castello e nelle vie della città di Casale – incontreranno il pubblico raccontando di persona I loro vini, mentre nel castello di Uviglie i produttori di Bollicine del Monferrato e delle più rinomate zone d’Italia si confronteranno coi vigneron d’Oltralpe dello Champagne nell’ambito di Perlage sans Frontières. Oltre alla sede del castello di Casale, sabato 18 e domenica 19 aprile Golosaria animerà altre 30 location del Monferrato con le proposte di 150 espositori che saranno dislocati nei borghi e castelli in festa tra assaggi, feste, passeggiate, mostre e imperdibili degustazioni. Per conoscere il programma, gli itinerari e tutte le novità di Golosaria www.golosaria.it